Il 2023 si presenta come un anno ricco di opportunità per coloro che desiderano investire nella riqualificazione energetica degli edifici grazie alle agevolazioni fiscali previste, con particolare riferimento al Conto Termico 2.0 e alla detrazione fiscale in 10 anni. In questo modo, è possibile non solo risparmiare sui costi energetici, ma anche contribuire alla salvaguardia dell’ambiente e alla lotta al cambiamento climatico.
Conto Termico 2.0 2023: di cosa si tratta
Il Conto Termico 2.0 è un incentivo introdotto dal Governo italiano per favorire l’utilizzo di fonti di energia rinnovabile e la riqualificazione energetica degli edifici. In particolare, prevede dei contributi economici a fondo perduto supportando le spese sostenute per l’installazione di impianti dedicati alla produzione di energia termica da fonti rinnovabili, quali solare termico, biomasse, caldaie, pompe di calore e geotermia.
Gli interventi ammessi al Conto Termico 2.0 2023 riguardano sia gli edifici residenziali che quelli non residenziali, come ad esempio le scuole, gli ospedali e le attività produttive. Le agevolazioni previste variano in base alla tipologia di intervento e alla categoria dell’edificio. In generale, il contributo economico è pari a una percentuale delle spese sostenute, che può raggiungere anche il 65% del costo dell’intervento.
Inoltre, il Conto Termico 2.0 prevede un meccanismo di incentivazione a premialità, ovvero un ulteriore contributo economico per chi raggiunge obiettivi di efficienza energetica superiori a quelli minimi previsti dalla legge. In questo modo, il sistema premia chi investe maggiormente nella riqualificazione energetica degli edifici.
Detrazioni fiscali: Ecobonus 50% e 65% e Bonus Casa 50%
L’Ecobonus 50% e 65% è una misura di detrazioni fiscali IRPEF (persone fisiche) o IRES (società) relativa a interventi di efficienza energetica e utilizzo delle fonti rinnovabili di energia (ex legge 296/2006 e art. 14 D.L. 63/2013). La legge di Bilancio per il 2022 ha prorogato questa misura incentivante per le spese sostenute fino al 31/12/2024 e la legge di Bilancio 2023 non ha apportato alcuna modifica.
L’Ecobonus prevede delle detrazioni dal 50% al 65% in 10 anni in funzione della tipologia di interventi effettuati. I costi dell’intervento devono rispettare le indicazioni del decreto prezzi in vigore da aprile 2022. Per ottenere il bonus è necessario compilare la pratica ENEA sull’apposito portale entro 90 giorni dalla fine dei lavori o, come all’inizio di ogni anno, dopo 90 giorni dalla pubblicazione del portale sul sito ENEA.
Il decreto prevede una serie di interventi di riqualificazione energetica, sia per l’involucro sia per gli impianti e i sistemi di produzione di energia rinnovabile.
Alcuni degli interventi possibili relativi alle tecnologie impiantistiche, per singola unità immobiliare, sono: riqualificazione energetica globale dell’unità immobiliare; installazione di pannelli solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria o per piscine; sostituzione di impianti di riscaldamento esistenti con sistemi dotati di caldaia a condensazione; sostituzione di impianti di riscaldamento esistenti con sistemi dotati di caldaia a condensazione, in abbinamento a sistemi di termoregolazione evoluti appartenenti alle classi V, VI e VIII della comunicazione della Commissione 2014/C 207/02; sostituzione di impianti di riscaldamento esistenti con pompe di calore (anche sistemi geotermici); sostituzione di impianti di riscaldamento esistenti con sistemi ibridi (caldaia a condensazione + pompa di calore) espressamente concepiti dal fabbricante per funzionare in abbinamento tra loro; installazione di microcogeneratori (fino a 50 kWel) in sostituzione di impianti di riscaldamento esistenti; installazione di scaldacqua in pompa di calore, installazione di generatori di calore alimentati a biomassa; installazione di sistemi di building automation per il controllo degli impianti.
Il Bonus Casa 50% invece è una misura di detrazioni fiscali IRPEF (persone fisiche) relativa a interventi di efficienza energetica o di utilizzo di fonti rinnovabili su unità immobiliari o parti comuni di edifici residenziali (ex art. 16 bis del DPR 917/86).
Il Bonus Casa prevede la detrazione fiscale del 50% in 10 anni con un tetto massimo di €48.000 spettante (96.000 € di spesa). Per ottenere il bonus è necessario, in alcuni casi legati all’efficienza energetica, compilare la pratica ENEA sull’apposito portale entro 90 giorni dalla fine dei lavori.
Sono inclusi nel Bonus Casa vari interventi di ristrutturazione (tutte le ristrutturazioni edilizie, eventi calamitosi, autorimesse, eliminazione barriere architettoniche, cablatura degli edifici, acustica, misure antisismiche, bonifica amianto). Molti di questi riguardano gli impianti tecnologici: interventi di manutenzione straordinaria e ordinaria, di restauro o di risanamento conservativo sulle parti comuni degli edifici residenziali o sulle singole unità immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale e sulle loro pertinenze; opere finalizzate al risparmio energetico, con particolare riguardo all’installazione di impianti alimentati da energie rinnovabili (tra cui installazione di impianti solari termici; sostituzione di generatori di calore con caldaie a condensazione; pompe di calore o sistemi ibridi per climatizzazione; microcogeneratori; scaldacqua a pompa di calore; generatori di calore a biomassa; installazione di impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo; teleriscaldamento; installazione di sistemi di termoregolazione e building automation).
Pompa di calore Bosch serie CS3000
La pompa di calore Bosch serie CS3000 AWS 15s-ES è un sistema di riscaldamento e raffreddamento altamente efficiente e affidabile. Grazie alla sua tecnologia all’avanguardia, questa pompa di calore può estrarre l’energia termica presente nell’aria esterna per riscaldare o raffreddare gli ambienti interni, riducendo così l’uso di combustibili fossili e contribuendo alla salvaguardia dell’ambiente. Con una potenza termica di 14,5 kW, questa pompa di calore è adatta a riscaldare e raffreddare spazi ampi come uffici, negozi e abitazioni. Inoltre, grazie al sistema di controllo intelligente è possibile monitorare e regolare la temperatura in modo preciso e personalizzato, garantendo il massimo comfort e risparmio energetico. La pompa di calore Bosch serie CS3000 AWS 15s-ES è un’ottima scelta per chi cerca un sistema di riscaldamento e raffreddamento affidabile, efficiente ed ecologico.
Climatizzazione all’avanguardia: condizionatori Viessmann
I climatizzatori Viessmann Vitoclima 232-S e 200-S Comfort sono due soluzioni di climatizzazione ad alta efficienza energetica, ideali per il riscaldamento e il raffreddamento degli ambienti domestici e commerciali di piccole e medie dimensioni. Entrambi i modelli sono in grado di erogare elevati flussi d’aria a basso livello sonoro, garantendo un alto comfort termico in ogni stagione dell’anno. Il Vitoclima 232-S si distingue per la sua elevata efficienza energetica, con un coefficiente di efficienza stagionale (SCOP) fino al 4,5, e per la sua capacità di adattarsi alle differenti esigenze di riscaldamento e raffreddamento dell’ambiente. Il Vitoclima 200-S Comfort invece si caratterizza per la sua facilità di installazione e la sua grande flessibilità nell’utilizzo, potendo essere impiegato in modalità split, multi split e in combinazione con altre unità esterne. Grazie alle loro prestazioni di alto livello e alla loro grande affidabilità, i climatizzatori Viessmann Vitoclima rappresentano la scelta ideale per chi desidera un clima interno confortevole e sano, con un ridotto impatto ambientale.
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