Riscaldamento

Come collegare una stufa a pellet idro ai termosifoni

Stufa a pellet idro | Grim Network

Scegliere di installare una stufa a pellet idro è un passo intelligente per chi cerca un sistema di riscaldamento efficiente, economico ed ecologico. Il tipo di stufa idro, a differenza dei modelli ad aria, permette di riscaldare tutta la casa sfruttando l’impianto esistente dei termosifoni, garantendo un comfort costante e una distribuzione omogenea del calore.

In questo articolo scoprirai come funziona una stufa a pellet idro, come si collega all’impianto di riscaldamento domestico e quali sono i principali vantaggi e le accortezze da tenere in considerazione.

Come funziona una stufa a pellet idro

La termostufa a pellet idro è progettata per trasferire il calore prodotto dalla combustione del pellet all’acqua dell’impianto di riscaldamento. Al suo interno è presente uno scambiatore che consente di riscaldare l’acqua, che poi viene distribuita attraverso i termosifoni o il riscaldamento a pavimento. In questo modo, il calore raggiunge ogni ambiente della casa.

In alcuni modelli è anche possibile produrre acqua calda sanitaria, rendendo la stufa idro a pellet una soluzione completa per le necessità termiche di un’abitazione. Il sistema può essere gestito tramite centraline elettroniche che regolano temperatura, orari di accensione e spegnimento, e perfino l’integrazione con altri sistemi (come i pannelli solari termici).

Stufa a pellet Cadel serie Maya Idro 16kW

3.690,00 IVA inclusa

Dettagli tecnici della stufa a pellet Cadel serie Maya Idro 16kW

  • Potenza nominale: max 16,1 kW – min 4,9 kW
  • Capacità serbatoio: 22 kg
  • Consumo orario min/max: 1 / 3,6 kg
  • Rendimento: 93,7%
  • Peso netto struttura: 167 kg
  • Scheda tecnica

Stufa a pellet MCZ serie PAD Hydromatic 18kW M2+

4.040,00 IVA inclusa

Dettagli della stufa a pellet MCZ serie PAD Hydromatic 18 M2+

  • Classe di efficienza energetica: A++
  • Tecnologia Maestro: M2+
  • Potenza termica nominale: max 17.70 kW  – min 4.40 kW
  • Potenza nominale all’acqua: 12.70 kW 
  • Rendimento: max 95.90 % – min 94.80 %
  • Capacità serbatoio: 40.00 lt
  • Consumo orario: max 3,9 kg/h – min 1,0 kg/h  
  • Volume riscaldabile: 506 m³ (*)
  • Peso netto struttura: 190 kg
  • Scheda Tecnica

Stufa a pellet MCZ serie Star Hydromatic 12kW M2+

3.400,00 IVA inclusa

Dettagli della stufa a pellet MCZ serie MCZ Star Hydromatic 12 M2+

  • Classe di efficienza energetica: A+
  • Tecnologia Maestro: M2+
  • Potenza termica nominale: max 11.90 kW – min 3.20 kW 
  • Potenza utile nominale all’acqua: 10kW
  • Rendimento: max 96.10 % – min 91.10 %
  • Capacità serbatoio: 31 lt 
  • Consumo orario: max 2.70 kg/h – min 0.70 kg/h 
  • Volume riscaldabile: 340m³ (*) 
  • Peso netto struttura: 147kg 
  • Scheda Tecnica

*disponibile fino ad esaurimento scorte

Collegamento della stufa a pellet idro ai termosifoni: cosa sapere

Per collegare correttamente una stufa a pellet idro ai termosifoni, serve una progettazione attenta, che tenga conto della potenza necessaria, del tipo di impianto e della disposizione degli spazi.

1. Valutare la potenza della stufa

Il primo passo è il dimensionamento termico: bisogna calcolare i kW necessari per riscaldare l’intera abitazione. Una stufa sottodimensionata non riuscirà a garantire il giusto comfort, mentre una sovradimensionata consumerà inutilmente più pellet. Generalmente, per 100 mq ben isolati servono circa 10 kW.

2. Verificare l’impianto esistente

Una stufa idro a pellet può essere collegata a un impianto già esistente, ma bisogna verificarne la compatibilità. Le tubazioni devono essere in buono stato, preferibilmente coibentate, per evitare dispersioni. Se i termosifoni sono vecchi o poco efficienti, potrebbe essere utile sostituirli o abbinarli a valvole termostatiche.

3. Installare un puffer

In molti casi è consigliato installare un puffer (serbatoio di accumulo) tra la stufa e l’impianto, per migliorare la gestione del calore, aumentare l’autonomia e ottimizzare i consumi. Il puffer funge da “serbatoio termico”, accumulando calore quando la stufa è in funzione e rilasciandolo gradualmente.

4. Collegamenti idraulici e sicurezza

Il collegamento idraulico prevede tubi di mandata e ritorno tra la stufa e il collettore dell’impianto. Devono essere presenti valvole di sicurezza, una valvola anticondensa e possibilmente una pompa di circolazione indipendente. È fondamentale rispettare le normative tecniche e di sicurezza, per evitare problemi futuri.

Un altro elemento importante è il gruppo di riempimento automatico, che mantiene la pressione dell’acqua costante nell’impianto. Non dimenticare anche la canna fumaria, che deve essere certificata e idonea all’evacuazione dei fumi di una stufa a pellet.

Perché scegliere una stufa a pellet idro

Collegare una stufa a pellet idro ai termosifoni è una scelta sempre più diffusa, soprattutto in case dove non arriva il gas metano o dove si desidera tagliare i costi del riscaldamento. I principali vantaggi sono:

  • Risparmio energetico: grazie al costo contenuto del pellet, rispetto a gasolio o GPL.

  • Riduzione dell’impatto ambientale: il pellet è un combustibile naturale e rinnovabile.

  • Integrazione con impianti esistenti: non servono grandi lavori di ristrutturazione.

  • Autonomia e controllo: con i modelli moderni puoi gestire tutto anche da remoto.

Valutare con attenzione le caratteristiche della propria abitazione e affidarsi a un professionista qualificato è il modo migliore per garantire un’installazione sicura, efficiente e davvero su misura. Una corretta progettazione iniziale permette di sfruttare al massimo i vantaggi di una stufa a pellet idro e di godere di un comfort termico duraturo in tutta la casa.

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